Tre consigli per ottimizzare la resa delle vostre fotografie

Per valorizzare un prodotto artistico, occorre innanzitutto avere in mente le possibili destinazioni che può avere, sia dal punto di vista della collocazione (all’interno o all’esterno? In casa o in ufficio? In quale contesto d’arredo?) sia dal punto di vista dei materiali impiegati per la realizzazione del supporto su cui verrà stampata la foto prescelta.

Restando sulle scelte “tradizionali”, che escludono l’oggettistica decorata con foto personalizzate, bisogna considerare la natura e le caratteristiche del materiale di supporto per capire come adattare l’immagine ad una particolare lucentezza od opacità della superficie, prefigurarsi una texture di un certo tipo (per esempio, per la stampa su tela) o una superficie liscia, con caratteristiche plastiche o metalliche.

Il primo passo per assicurarsi di ottenere un determinato risultato, perciò, è senza dubbio quello di spendere la giusta quantità di tempo in quest’esercizio di visualizzazione dello spazio in cui inserire la foto, conciliando la scelta topica (il luogo d’esposizione) con quella relativa alle peculiarità dell’alluminio, del plexiglass, della ceramica e degli altri materiali possibili per la stampa.

Step #2 – Leggere le istruzioni!

Ogni supporto di stampa ha le sue idiosincrasie: assicurarsi di conoscerle con precisione evita le possibilità di errore. Ad esempio: se si volesse realizzare un oggetto di grandi dimensioni, non sarebbe possibile scegliere come supporto una piastrella in ceramica, perché le dimensioni massime dei formati disponibili in questo caso sono di 20x30 cm (intercambiabili tra lunghezza e altezza).

Allo stesso modo, se il vostro scatto di partenza ha una qualità ridotta, non potrà essere trasferito su poster in carta semi matte grande tanto da coprire un’intera parete: la dimensione massima ordinabile dal nostro sito è pari a 200x100 cm, da riservarsi a fotografie con una risoluzione minima di 5669x2835 pixel.

Leggere attentamente i consigli riportati per ciascuna delle differenti soluzioni possibili è dunque un passaggio fondamentale per la buona riuscita del vostro progetto fotografico.

Step #3 – Ho fatto tutto?

Spesso, gli ordinativi vengono conclusi in fretta, con rapidi click di cui è possibile pentirsi in un secondo momento. Dunque, ricapitolando: ho immaginato correttamente che destinazione avrà la mia stampa? Sono proprio sicuro di voler fornire ai miei dipendenti dei mousepad a forma di cuore oppure mi occorre una forma più standard per completare le postazioni d’ufficio? Ho capito al 100% dove viene consigliato l’utilizzo di un supporto in legno e dove invece sarebbe più cauto istallare un pannello in PVC?

Se la risposta a queste domande è affermativa, rimane comunque un ultimo dettaglio da mettere a punto: selezionare eventuali servizi aggiuntivi con cui ritoccare lo scatto prescelto, per rimuovere eventuali impurità o difetti prima della conferma definitiva. Basterà scorrere verso il basso la schermata successiva alla configurazione di base dell’immagine per spuntare le caselle relative a questo passaggio:  se pensate che la vostra fotografia abbia bisogno di qualche attenzione in più!

Ecco dunque i tre step da seguire per una stampa perfetta: ora, non vi resta che partire dal numero uno :)